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Long Term Care

L'assistenza alla non autosufficienza e il caso Sanimoda

L’assistenza alla non autosufficienza è un tema di grande importanza nella società moderna, che può coinvolgere chiunque a qualsiasi età, anche se tende ad essere più frequente in età avanzata.

Cosa sapere prima di investire

Per definire i propri obiettivi di investimento è necessario conoscere:
  • le proprie esigenze future di spesa
  • la propria capacità di risparmio
 
e cioè il proprio profilo finanziario, che dipende da:

14 milioni di persone con almeno 65 anni*

3 milioni di persone affette da disabilità grave, intese come gravi limitazioni nelle attività abitualmente svolte*

circa 9,7 milioni di individui che presentano limitazioni non gravi che comunque condizionano lo svolgimento abituale delle attività*

*dati Censis, 2022

Questa situazione è destinata a peggiorare nei prossimi anni, a causa principalmente dell’aumento dell’età media degli italiani, come si può notare osservando la piramide dell’età attuale e da una proiezione al 2030*.

*dati PopulationPyramid.net

Con l’invecchiamento della popolazione, purtroppo, sempre più persone necessitano di cure a lungo termine, anche note come Long Term Care, e di assistenza a causa di malattie croniche o disabilità. La non autosufficienza può avere un impatto significativo sulla qualità della vita di una persona e della propria rete di supporto familiare, e richiede un’assistenza personalizzata e di alta qualità per soddisfare le sue esigenze specifiche.

Per questo motivo, le parti sociali con il rinnovo del Contratto Collettivo di Lavoro Tessile Abbigliamento Moda hanno introdotto – a integrazione dell’art. 80 del CCNL (Assistenza sanitaria integrativa) – uno specifico contributo a carico dell’azienda per la non autosufficienza. Il fondo di assistenza sanitaria Sanimoda ha stipulato una copertura assicurativa collegata alla casistica di non autosufficienza, garantita dalle compagnie Zurich e IMA Italia Assistance, intermediate da AON. Le misure adottate prevedono

  • una rendita vitalizia mensile
  • un pacchetto di servizi per supportare aderenti, famiglie e caregiver
 

Approfondiamo insieme, e cerchiamo di capire in cosa consistono le Long Term Care (LTC) e quali sono le prestazioni introdotte dal fondo Sanimoda per la tutela della non autosufficienza.

Cosa si intende per Long Term Care?

Il termine Long Term Care (LTC) si riferisce alla gamma di servizi e assistenza a lungo termine forniti a persone che hanno bisogno di cure costanti a causa di problemi di salute o disabilità che limitano la loro capacità di prendersi cura di sé stessi. Questi servizi possono includere:
  • assistenza domiciliare;
  • assistenza residenziale in strutture specializzate, come case di RSA e strutture di degenza a lungo termine;
  • assistenza sanitaria;
  • terapia fisica e occupazionale

In genere, il bisogno di Long Term Care si verifica quando una persona non è in grado di svolgere le attività quotidiane da sola, come la cura personale, la pulizia della casa, la preparazione dei pasti o la gestione delle finanze.

Quando si parla di non autosufficienza

Con il termine “non autosufficienza”, si intende l’incapacità totale e permanente, conseguente a infortunio o malattia, che non consente a una persona di svolgere autonomamente alcune funzioni basilari della vita quotidiana, obbligandola a ricorrere all’aiuto di terzi per eseguire tutte o alcune attività essenziali.

Nel caso della polizza del Fondo Sanimoda, viene riconosciuto lo stato di non autosufficienza quando la situazione su citata si protrae per almeno 90 giorni consecutivi e con effetti presumibilmente permanenti e irreversibili, tali da impedire almeno 3 delle 6 attività elementari della vita quotidiana (Activities of Daily Living – ADL), che rendono essenziale e necessaria un’assistenza perenne da parte di un caregiver o di personale socio-sanitario specializzato, oltre che di apparecchiature mediche e/o chirurgiche.

Le 6 attività elementari (o ADL) sono una serie di azioni che le persone svolgono su base quotidiana, e in maniera autonoma, per prendersi cura di sé stesse. Ecco quali sono:

  • vestirsi: comprende la capacità di scegliere, indossare e togliere i vestiti in modo adeguato;
  • mangiare: comprende la capacità di preparare, scegliere e consumare il cibo, nonché di usare le posate e i contenitori in modo adeguato;
  • lavarsi: comprende la capacità di lavarsi il viso, le mani, il corpo e i capelli;
  • spostarsi: comprende la capacità di spostarsi da una posizione all’altra, come ad esempio dal letto alla sedia, anche con l’ausilio di stampelle o di una sedia a rotelle;
  • continenza: comprende la capacità di controllare la vescica e l’intestino;
  • mantenere l’igiene personale: comprende la capacità di curare la propria igiene personale, ad esempio radersi, pettinarsi e fare la toilette

La valutazione delle capacità di una persona di svolgere queste 6 ADL è spesso utilizzata dai professionisti sanitari per determinare la necessità di assistenza e per sviluppare piani di cura personalizzati, ma anche per stabilire l’idoneità per l’assistenza domiciliare o il ricovero in strutture di cura a lungo termine

Nel caso della tutela offerta dal fondo Sanimoda, viene riconosciuto lo stato di non autosufficienza anche nel caso in cui all’iscritto sia stata diagnosticata, durante il periodo di copertura assicurativa, una patologia nervosa o mentale a causa organica, come il morbo di Parkinson o il morbo di Alzheimer, che abbia causato, in modo presumibilmente irreversibile, la perdita delle capacità cognitive

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